INTHEGARDEN è uno studio di menti creative con la passione per l’arte e l’innovazione.
Il team di progettazione INTHEGARDEN, guidato da Svetlana Golubeva, è l’unione di menti creative provenienti da diverse culture e background.
Un giardino dove esperti professionisti si prendono cura di ogni progetto trattandolo come un unicum, realizzando una soluzione su misura. Alla base di ogni creazione c’è l’idea, la ricerca di una soluzione innovativa, insolita, totalmente personalizzata che dia una forte connotazione al progetto.
In questo senso, la nostra missione è raccontare la storia dei committenti attraverso la creazione di luoghi inediti.
INTHEGARDEN effettua, autonomamente o su richiesta di produttori, delle ricerche e delle ipotesi di possibili applicazioni innovative rispetto a materiali tradizionali o recenti.
Nell’ambito della ricerca di innovazioni per il design, viene dedicata particolare attenzione all’utilizzo di materiali riciclati. In questa direzione nasce Splot, un intreccio in alluminio riciclato.
Un prodotto di alto artigianato completamente made in Italy, realizzato in base alle esigenze e i desideri dei nostri committenti.
Una rete, un involucro di forte impatto visivo, flessibile e brillante, che nelle mani di abili artigiani diventa oggetto, arredo, luce.
Designer italo-russa, con l’arrivo in Italia nel 2001 inizia a scoprire la sua più profonda vena creativa: una serie di incontri importanti e la sua innata curiosità e spirito di osservazione danno l’avvio ad un personalissimo percorso di approfondimento che fa emergere la sua forte vena di sperimentazione creativa. Segue un nuovo percorso formativo presso lo IED nell' ambito dell' Interior Design e del Lighting Design. Si confronta con le visioni e le metodologie di diversi artisti, architetti e designer. Nel 2016 fonda lo studio di progettazione design INTHEGARDEN.
Di suo particolare interesse sono la ricerca di nuovi materiali e la luce come materia. Dal 2018 alla guida del progetto SPLOT DESIGN che partendo dall’economia circolare crea un materiale nuovo e di forte impatto visito, ottenuto da materiali industriali di scarto: una lucente e suggestiva trama di alluminio intrecciato come tessuto.
Completato I suoi studi press la prestigiosa Design Academy in Eindhoven, si è trasferito in Italia per studiare e lavorare nel centro del design; Milano. Dal 1992 al 1995, parallel allo studio al Politecnico di Architettura ha collaborato con lo studio di Luca Trazzi, con escursioni nello studio di Aldo Rossi e Matteo Thun. Dal 1998 al 2002 ha fatto parte del gruppo internazionale sperimentale Codice 31 Nel 1995 Taco ha cominciato a lavorare nello studio di design e architettura di Piero Lissoni partecipando nella crescita dello studio da 6 a 70 persone.
Nei 14 anni di collaborazione ha lavorato dalla fase creativa alla fase di esecuzione dei prodotti dei clienti di livello internazionale come; Kartell, Cassina, Cappellini, Living Divani, Benetton, Tecno, Knoll, Boffi Kitchens, Alessi, Fantoni, Porro Furniture, Artelano Furniture (Francia), BTicino (Legrand), Antares, Cassina, Glass, Flos, Confalonieri, Iren Uffici, Nemo, etc. Durante questo periodo, ha avuto l’opportunità di lavorare per 4 anni con Patricia Urquiola (coordinatrice design Lissoni Associati).
In 2005 ha aperto Taco Langius Design Projects, lavorando nel product design, interior and architectural design, 3D branding and green design per clienti di alto livello come; Volkswagen, Estel, Frighetto, Partner Israel, Metadesign Berlino e Zurigo, Eurofiere, Glassing Eyewear e Brionvega. Lavora spesso come consulente e tiene seminari e conferenze per aziende e istituti didattici. E’ brand manager di Glassing Eyewear.
Dal 2005 insegna product design, interior design e contract design nei corsi triennali e master del prestigioso Istituto private Istituto Marangoni di Milano ed è stato professore ospite al Domus Academy. Nel 2019 fa parte del Design Platform “INTHEGARDEN”
Vive e lavora a Piacenza, dove si occupa di design e comunicazione per studi di progettazione ed aziende del territorio. Ha studiato design all'Accademia di Brera, nel corso di Progettazione Artistica per l'Impresa, e al Politecnico di Milano, dove consegue il Master in Design per lo sviluppo del Prodotto Industriale.
La sua formazione lo porta fin da subito ad approcciarsi al mondo della progettazione come ad un ambito di ricerca antropologica sugli oggetti, vere e proprie specie viventi evolute per selezione naturale ed adattamento al contesto e ai bisogni dell'essere umano nel corso della storia, ma discendenti da un numero ristretto di idee primordiali condivise.
Obiettivo del suo lavoro e cercare di cogliere, almeno in parte, la natura di quelle idee.
Artista multimediale, designer. Laureata presso l’Accademia di Belle Arti di Poznan, PL (studio - Izabella Gustowska) nel 2000, collabora artisticamente con gallerie, artisti, designer e architetti in Polonia e Italia. Per diversi anni frequenta lo Studio di Italo Rota. Dal 2005 inizia collaborare con la galleria di arte contemporanea Pianissimo di Milano.
Insegna a NABA - Nuova Accademia di Belle Arti di Milano. La sua attività artistica spazia dal disegno alla pittura, performance, installazioni artistiche. Attualmente, progetta oggetti e spazi, applicando visioni di ricerca e riflessione progettuale legate all’arte contemporanea.
Maria Chiara Cardini (Port Harcourt, 1974) consegue nel 1999 la Laurea Magistrale in Arti visive presso l’accademia di Belle Arti di Milano, con una tesi dedicata alla figura di Tina Modotti e nel 2003 termina il biennio specialistico in Fotografia presso il Cfp Bauer. Segue il corso di approfondimento Seeing Through Photographs del Department of Photography at The Museum of Modern Art (NY) nel 2016.
Per sei anni gestisce l’archivio storico del fotografo Giuseppe Pino, lavorando inoltre ai suoi libri, mostre e cataloghi. Dalla fine del 2008 è coordinatrice della Galleria San Fedele di Milano, dove si occupa di realizzare mostre e nuove produzioni di opere d’arte in sinergia con il Museo San Fedele, oltre che dell’organizzazione del Premio Artivisive San Fedele. Ha collaborato con artisti del calibro di William Xerra, Mats Bergquist, Claudio Olivieri, Mario Raciti, Carla Sanguineti, Mimmo Paladino, Hidetoshi Nagasawa, Nicola De Maria, Gabriella Benedini, Nanda Vigo, Giovanni Chiaramonte, Ivo Saglietti e tanti altri.
E’ consulente d’arte e curatrice indipendente dal 2007.
Laureato con lode al Politecnico di Milano, analizza sistemi di oggetti finalizzati all’innovazione dei prodotti. Sviluppa applicazioni merceologiche di nuovi materiali. Svolge consulenza per le piccole e medie imprese delle produzioni artistiche, occupandosi della filiera dell’innovazione, dalla ricerca alla distribuzione dei nuovi prodotti. Le principali attività di consulenza di design hanno riguardato, tra le altre, le aziende: Alessi, Agepe Editore, bulthaup, Candy, Chicco Artsana, Schiavetti, Teflon Finishes Dupont.
Ha curato workshop sull’innovazione di prodotto in collaborazione con Alessi, Fiat, Dupont, Philips, Piaggio. Ha ideato e partecipato alla costituzione dell’Osservatorio permanente sul design dell’ADI (Associazione per il Disegno Industriale), che seleziona i migliori prodotti facenti parte di ADI Design Index. È stato tutor della Collezione storica del Compasso d’oro ADI. Ha collaborato con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali per la valorizzazione del merchandising dei musei italiani.
Ha curato e collaborato a interventi culturali per fiere e mostre, tra cui il Salone Internazionale del Mobile di Milano, Eurocucina, EIMA, Eimu, Fuorisalone Zona Tortona, La Triennale di Milano, Macef. Ha ideato il contesto espositivo San Marco Project, per valorizzare la piazza e i chiostri della chiesa di San Marco a Brera, durante il Fuorisalone del mobile. Ha insegnato all’ISIA di Roma, all’Istituto Europeo di Design di Milano, al Politecnico di Milano, all’Accademia LABA di Brescia.